Cura delle Afte
Un problema diffuso a carico della cavità orale sono le afte. Si tratta di piccole lesioni della mucosa, che se raggiungono delle grandi dimensioni possono provocare disturbi mentre si parla e si mangia. Questo disturbo interessa tutti indistintamente, anche se sembrerebbero più soggetti le donne e i bambini.
Nel momento in cui si presentano è opportuno capire come comportarsi, specialmente quando raggiungono delle grandi dimensioni.
Nel nostro Centro Odontoiatrico ci prendiamo cura delle afte, dopo una visita diagnostica. Scopriamo insieme quali sono le cause, i sintomi e quali terapie adottiamo a seconda dei casi.
Quali sono le cause delle afte
Le afte presentano una caratteristica forma tondeggiante e un colore biancastro, circondato da un tipico alone rosso. Non si conoscono ancora con certezza quali possano essere le cause. Tuttavia, si è osservato che lo stress è spesso correlato a questo fenomeno, per via di un abbassamento delle difese immunitarie.
Tra gli altri fattori concorrenti possiamo includere anche la parodontite, per via dell’accumulo di placca; gli squilibri ormonali ed intolleranze alimentari; un’alimentazione scorretta ecc. Talvolta si tratta di una serie di elementi concomitanti, che vanno quindi analizzati nel corso della visita specialistica.
Quali sono i sintomi delle afte
Il principale sintomo delle afte è la sensazione di un corpo estraneo in bocca. Nel momento in cui aumentano di volume cominciano solitamente i primi fastidi che possono rendere difficoltosa la masticazione e la respirazione. Rientrano tra i sintomi anche l’arrossamento e talvolta anche il gonfiore dell’area della bocca in cui è presente l’afte.
Come curiamo le afte
In alcuni casi le afte tendono a sparire da sole nel giro di poco tempo. Se invece dovessero peggiorare sarebbe opportuno rivolgersi al dentista. La prima cosa che facciamo è un’analisi della dentatura tramite una visita. In questo modo possiamo stabilire la presenza di patologie che innescano le afte.
Un modo con cui curiamo le afte è l’uso del collutorio oppure un gel astringente a base di cloruro di alluminio, che favorisce la cosiddetta riepitelizzazione. Il collutorio, invece, ha la funzione di formare una pellicola protettiva nella cavità orale.
Per le afte di maggiori dimensioni possiamo adottare anche dei metodi naturali come l’uso di ghiaccio, aloe vera e propoli. Se all’origine del problema vi è una parodontite possiamo usare il laser, mediante il quale eliminiamo i batteri presenti nel parodonto.
È possibile evitare la formazione delle afte? La risposta è che in alcuni casi è possibile, tramite la prevenzione.
Quest’ultima consiste in una serie di regole da osservare. La prima di queste è la cura dell’igiene orale, la base fondamentale per evitare l’insorgere di patologie come la carie e la parodontite. I denti vanno lavati ogni giorno, più volte, usando uno spazzolino dalle setole morbide e procedendo con dei movimenti delicati.
Oltre all’igiene orale domestica, occorre effettuare anche l’igiene dentale professionale, per la pulizia anche degli spazi più profondi e difficili da raggiungere.
Per fare prevenzione è opportuno anche effettuare almeno 3 volte all’anno dei controlli dallo specialista, per rilevare la presenza di processi patologici in corso. Intervenire in tempo infatti consente di evitare conseguenze negative e pericolose per la dentatura.
L’ideale è di cercare di risolvere le problematiche presenti senza ricorrere a soluzioni invasive, come appunto quelle della chirurgia orale.