Malocclusioni dentali
Le malocclusioni dentali, caro lettore, non rappresentano più un problema insormontabile! Al giorno d’oggi, dati i progressi della medicina odontoiatrica, i denti storti possono essere curati in modo semplice mediante l’applicazione di specifiche terapie. In questo articolo ci proponiamo di rispondere alle domande più frequenti che ci vengono poste in materia di malocclusioni dentali e speriamo di darti degli spunti validi per iniziare a ragionare sulla tua situazione orale.
Cos’è una malocclusione dentale?
Una malocclusione dentale è, in sostanza, una condizione orale che si caratterizza per un disallineamento degli elementi dentali.
Le malocclusioni impediscono una corretta chiusura del morso, quindi il paziente non riesce a far coincidere l’arcata superiore con quella inferiore, così come dovrebbe essere. Non vi è l’equilibrio fra elementi e arcate che, invece, caratterizza un sorriso sano ed equilibrato.
Quali sono le origini delle malocclusioni?
Le malocclusioni possono derivare da fattori ereditari quindi sono presenti nel bagaglio genetico del soggetto, poiché riportate anche dai suoi parenti più stretti oppure possono essere legate ad abitudini viziate quali comportamenti scorretti che si protraggono nel corso dell’infanzia e dell’adolescenza.
Se ho i denti storti, come posso rimediare e curarli?
Se anche tu, come tantissimi altri pazienti, presenti una malocclusione, per risolvere il tuo problema puoi avvalerti di una terapia ortodontica studiata su misura per la tua condizione.
iI disallineamenti dentali o i problemi al palato, da cui derivano inevitabili problemi di occlusione, sono talmente varie e particolari, che non si può agire altrimenti se non studiando un piano dettagliato e su misura per ogni paziente.
Abitudini viziate: perché sono causa di malocclusioni?
- Eccessivo utilizzo di ciuccio e biberon: un uso eccessivo di ciuccio e biberon dopo i tra anni d’età può generare non pochi problemi agli elementi dentali del piccolo paziente. Entrambi, infatti, hanno la capacità di spostare nell’arcata gli elementi dentali già presenti, andando quindi a minare l’equilibrio dell’intero quadro orale. Per questo motivo, dopo una certa età, l’utilizzo di ciuccio e biberon dovrebbe essere eliminato.
- Succhiarsi il pollice: questa abitudine viziata genera gli stessi problemi di ciuccio e biberon, proprio poiché anche il pollice è capace di modificare la posizione corretta degli elementi dentali in bocca.
Come si correggono le malocclusioni dentali?
Le malocclusioni vengono corrette mediante l’utilizzo di apparecchi per i denti che, a seconda delle necessità del paziente, possono essere fissi o mobili. Esistono numerose tipologie di apparecchi, ciascuna delle quali e più o meno indicata a seconda della condizione riportata dal paziente.
Per trovare la giusta terapia ortodontica, è necessario che il soggetto interessato alla correzione della malocclusione si presenti in studio per una visita, dalla quale si potrà stabilire l’entità del problema e il migliore approccio di intervento.
Quali sono le differenze fra ortodonzia fissa e mobile?
L’ortodonzia fissa prevede apparecchi non removibili dal paziente, poiché fissati sulla superficie dentale mediante colle professionali.
L’unico che può modificarne l’assetto è il dentista. Gli apparecchi mobili, invece, sono più facilmente gestibili anche dal paziente, che può mettere e rimuovere le mascherine per i denti a seconda delle proprie necessità.