Ortodonzia Invisibile
Chissà quante persone si sono rifiutate irrimediabilmente di sistemare il proprio sorriso, pur di non ricorrere ai classici apparecchi fissi in metallo. Spesso ritenuti antiestetici e fastidiosi, hanno letteralmente terrorizzato intere generazioni di adolescenti.
La buona notizia è che, finalmente, non è più necessario sacrificare il proprio aspetto, mentre si segue un percorso di allineamento dentale: grazie all’ortodonzia invisibile è infatti possibile ottenere risultati sorprendenti a fronte di un impatto visivo davvero minimo e privo di fastidi.
Ortodonzia invisibile: come funziona?
Il funzionamento dell’ortodonzia invisibile è decisamente lineare. Si basa, infatti, sull’utilizzo di mascherine in resina trasparente, prodotte in maniera personalizzata, in base alle impronte dentali del paziente e agli scatti fotografici delle sue arcate.
L’applicazione degli aligner viene abbinata al posizionamento dei cosiddetti attachment: dei minuscoli bottoncini in composito, applicati sui denti e finalizzati a migliorare l’aderenza delle mascherine stesse, con l’obiettivo di aumentarne l’efficacia.
Una volta iniziato il percorso di allineamento, è necessario che l’ortodonzia invisibile venga indossata per un minimo di 22 ore al giorno, lasciando al paziente il tempo di eseguire i pasti principali e l’igiene orale: indossare l’apparecchio per meno di 20 ore, al contrario, significa rendere vana tutta la cura.
La terapia legata a questo tipo di ortodonzia è molto più impegnativa rispetto alle cure classiche, è necessario infatti cambiare mascherina ogni due settimane circa, recandosi dal dentista per controllo almeno una volta ogni mese e mezzo, affinché possa verificare che tutti i denti stiano eseguendo gli spostamenti previsti.
Naturalmente, la durata del trattamento è completamente variabile ed è influenzata dalla tipologia di problematiche diagnosticate al paziente. Possiamo dire, indicativamente, che un trattamento con ortodonzia invisibile dura dai 9 ai 20 mesi.
Una volta terminato il percorso, il paziente dovrà indossare, a vita, delle mascherine contenitive di mantenimento solo durante la notte, affinché i denti non subiscano spostamenti e rimangano allineati per sempre.
Mascherine invisibili: sono efficaci?
L’efficacia dell’ortodonzia invisibile è certificata. Questo tipo di trattamento, infatti, non va a tentativi ma si basa su una diagnosi e un piano di cura ben preciso.
In prima battuta, al paziente viene offerto il cosiddetto studio del caso, in cui grazie alle impronte rilevate e alla modellazione in 3D (clin check) il professionista è in grado di condividere le fasi di riallineamento dei denti trattati e il risultato finale atteso.
Come abbiamo già accennato, tuttavia, la vera efficacia dipende in primis dall’impegno del paziente a indossare le mascherine per il numero minimo di ore richiesto.
L’ortodonzia invisibile, inoltre, non è efficace unicamente per pazienti adulti bensì può rappresentare una scelta ottimale anche in età pediatrica, per correggere l’allineamento dei dentini da latte, purché non vi siano implicazioni scheletriche.
L’utilizzo di mascherine trasparenti, dunque, è un’opzione moderna ed efficace, utile in gran parte delle situazioni in cui si rileva la necessità di allineare le arcate dentali.
Svilupperemo lo studio del tuo caso e ti mostreremo gli incredibili risultati che potrai raggiungere grazie all’ortodonzia invisibile (siamo provider ufficiali Invisalign il miglior sistema di allineamento trasparente al mondo ), senza fastidi e senza trascurare il tuo aspetto estetico, durante tutta la durata del trattamento.